L’ultimo consiglio comunale andato in scena lo scorso 2 novembre ha riprodotto ciò che avevamo già visto in precedenza, con maggioranza e minoranza invischiate in seri problemi interni. Se per il sindaco Calcagni i problemi si chiamano essenzialmente Simone Pizziconi (Fratelli d’Italia) e Andrea Pierluigi (eletto in quota Forza Italia), per la minoranza ci troviamo di fronte a una sorta di regolamento di conti tra i gruppi consiliari. A far emergere queste “guerre” intestine ai due schieramenti è stata l’assenza in consiglio di altri due consiglieri di maggioranza che hanno messo a rischio l’avvio della seduta venendo meno il numero legale. A questo punto una parte della minoranza, per voce di Andrea Croce, è partita all’attacco di Calcagni con un post su Facebook dal titolo inequivocabile: «Calcagni sotto scacco e chi ci rimette è Rocca di Papa». Un attacco frontale al sindaco e, fin qui, tutto nella norma in un normale rapporto tra chi governa e chi sta all’opposizione.
Successivamente, Croce ripostava il messaggio su Rocca Digital, una pagina Facebook molto seguita a Rocca, a cui seguiva una secca replica del sindaco che rispondeva punto su punto alle accuse di Croce. E proprio a questo punto, mentre i cittadini stavano seguendo questi scambi al vetriolo tra i due, accade quello che non ti aspetti: l’ex candidato sindaco De Santis (Italia viva) avrebbe avuto un colloquio con Calcagni, non sappiamo se attraverso dei messaggi scritti o vocali, rassicurandolo che il post di Croce non era rivolto a lui (Calcagni) né tantomeno era contro di lui, anzi, era stato solo un equivoco, altrimenti lui non avrebbe mai dato l’assenso a Croce (!) di pubblicarlo (da notare che tra i 15 “mi piace” al post di Croce, manca proprio quello di De Santis!). Sarà un caso che dopo questi scambi tra De Santis e Calcagni il post su Rocca Digital è stato cancellato? L’atteggiamento “col cappello in mano” da parte di De Santis nei riguardi di Calcagni, ci permette di fare a De Santis una semplice domanda: a che gioco sta giocando? Questi atteggiamenti fanno il paio con il “mi piace” che qualche settimana fa mise a un post che elogiava Silvio Berlusconi in occasione della ricorrenza del suo compleanno (leggi qui). De Santis aspira a entrare in maggioranza considerate le difficoltà interne della stessa? Su questo Massimiliano Calcagni è stato molto esplicito: nessun inciucio in vista, né ora né mai con il gruppo di De Santis. E non abbiamo motivo di dubitarne. Quindi, l’atteggiamento remissivo di De Santis nei confronti del primo cittadino potrebbe nascondere altro. Che cosa? Non lo sappiamo.
Resta un ultimo aspetto da chiarire: se il post di Croce, come dice De Santis, non era rivolto al sindaco di Rocca di Papa, a chi era rivolto? De Santis non lo dice, ma la risposta arriva da un articolo pubblicato sul giornale di cui De Santis è direttore editoriale: l’obiettivo è Silvia Sciamplicotti del Pd. E proprio su questo ruoteranno gli equilibri politici della minoranza consiliare.