In queste elezioni comunali i voltagabbana la stanno facendo da padroni: leghisti che vanno a sinistra con il tacito assenso del Pd; ex amministratori detrattori di “quelli che c’erano prima” e che oggi si presentano insieme per il futuro del paese. Insomma, Rocca di Papa non pare stia messa proprio bene dal punto di vista della coerenza politica. Quindi non ci si può sorprendere se durante queste conversioni si verifichino dei veri e propri voltafaccia, dei testa-coda al limite della decenza. Prendiamo il caso della ex consigliera comunale Veronica Cetroni, nota soprattutto per essere stata la compagna dell’ex sindaco Emanuele Crestini. Che cosa ti combina la ex presidente della commissione bilancio? Che poche settimane fa firma un appello per invitare la Cimino a ricandidarsi sindaca e quando la ex sindaca lancia la sua candidatura invia una dichiarazione a una testata giornalistica per indicare la sua preferenza politica. A favore della Cimino penserete… e invece no ma a favore di Francesco De Santis.
Che cosa avrà fatto cambiare idea alla Cetroni visto che nemmeno figura tra i candidati consiglieri? C’è chi parla di una promessa per un futuro assessorato, o chi semplicemente di una scelta dettata da fattori personali che non spetta a noi indagare. Ciò che a noi interessa, invece, è questa trasformazione degna del noto personaggio creato da Stevenson alla fine del 1800: Dottor Jekyll e mister Hyde. La faccenda, nel caso di Veronica Cetroni, è ancora più problematica visto che prima della caduta della Cimino era entrata in uno scontro piuttosto acceso con un esponente politico della sua maggioranza. Secondo voi chi sarà stato questo esponente? Ovviamente l’ex assessore alle politiche giovanili, allo sport e al turismo Francesco De Santis.
Di questo scontro ne parlammo in un articolo riguardante le rendicontazioni dell’ultima sagra delle castagne e del famigerato FuoriMondiale, la serie di eventi legati ai campionati mondiali di equitazione del Vivaro (leggi qui). In quell’occasione la Cetroni, essendo presidente della commissione bilancio, esprimeva diverse perplessità circa la gestione di queste due iniziative da parte dell’allora assessore De Santis, il quale di fronte alle insistenze della Cetroni pare sia andato su tutte le furie dicendo che il ruolo dei consiglieri non dovrebbero essere quello di controllare in modo eccessivo le attività di un assessore. Pare che esista una vera e propria chat in cui i due battibeccano piuttosto energicamente su questo tema. Tanto che a un certo punto la Cetroni, sempre più indispettita dall’atteggiamento dell’assessore, scrive insistentemente anche alla segretaria comunale per segnalare queste anomalie nell’invio delle rendicontazioni alla commissione da lei presieduta. In quell’articolo chiedevamo alla Cetroni di darci la sua versione dei fatti e rimanemmo stupiti che restasse invece in silenzio. Ma oggi quel silenzio ha un suo perché, visto che la Cetroni di giorno chiedeva alla Cimino di ricandidarsi per le sue qualità e per la sua competenza, mentre di notte trafficava con Francesco De Santis. Comunque se la ex presidente della commissione bilancio ha qualcosa da dire, noi siamo qua!